Transputer

15 Giugno 2012
  • Retrocomputing



Approfitto di un paio di giorni di stacco dal lavoro, causa influenza, per raccontarvi una storia, affascinante e abbastanza poco conosciuta: il Transputer.

Dobbiamo partire da Bristol in Inghilterra, terra che ha visto nascere nei primi anni 80 la INMOS, una piccola azienda, che ha concentrato la sua attenzione sul calcolo parallelo basato su numerose piccole CPU, piuttosto che un grande e costoso singolo processore.

Nasce così il Transputer (Transistor Computer), con idee di base veramente interessanti.
Il processore stesso, simile più ad un micro controllore, integrava una piccola quantità di Ram e bastava fornire energia ed un bus comune per poter costruire una rete efficiente e performante a piacere. Unite il tutto al fatto che ogni processore doveva costare poco ed il gioco è fatto !

Ma non è tutto così semplice, a breve emergono alcuni problemi sulla gestione delle connessioni, su alcuni ritardi di comunicazione in reti molto grandi e sulla complessa gestione delle priorità. Risolti con alcuni ingegnosi artifici, escono alcune versioni a 16 e 32 bit.

Un sogno irraggiungibile per il nostro gruppo sarebbe poter mettere le mani su un Atari T800

Una delle poche workstation che ha potuto mettere al lavoro parallelo ben 4 T800: il massimo dei processori INMOS a virgola mobile prima dell’acquisto dell’azienda da parte di SGS Thompson / ST Microelectronics.

E’ proprio marcato ST il processore a 32bit che siamo riusciti a recuperare e che ha dato origine a questo post:

Qui è possibile trovare il datasheet.

E’ interessante notare come in un certo senso le CPU moderne stiano ripercorrendo le orme di INMOS, aggiornando e reinterpretando l’idea di base, sotto forma di multicore.

Se tutto questo vi affascina, perchè non provare l’emulatore ?

A questo punto vi potrebbe venire voglia di approfondire la parte software e dedicare alcuni minuti alla pagina wikipedia di Occam, il linguaggio di programmazione che permettere di sfruttare appieno la potenza del transputer o passare direttamente ad un più completo tutorial.