Mettiamo al tappeto il bullismo
16 Gennaio 2018In particolare giovedì 11 gennaio, i ragazzi della scuola Le Vele di Garlasco hanno seguito la sessione Zanshin Tech erogata dai sensei comPVter e da Stefano, uno dei fondatori della disciplina nata a Genova tre anni fa.
Ma cos’è Zanshintech?
Ce lo racconta Claudio Canavese, presidente di Zanshin Tech aps:
Confucio ha detto “Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco”, con questo spirito nascono i laboratori pratici di difesa digitale basati sul metodo Zanshin Tech.
Lo Zanshin Tech è un’arte marziale che si occupa del conflitto digitale (cyberbullismo, adescamento, stalking, truffe online, ecc) anziché di quello fisico.
Nello Zanshin Tech lo studio della tecnologia va di pari passo con l’etica e la disciplina: lo scopo, infatti, non è fornire semplice conoscenza tecnologica, bensì formare una coscienza tecnologica.
Nei laboratori organizzati dall’associazione comPVter nell’ambito del progetto Mettiamo al tappeto il bullismo, gli allievi delle scuole potranno sperimentare in prima persona alcuni di questi insegnamenti, facendo così un primo passo nel mondo della autodifesa digitale.
Conoscere e gestire la tecnologia, controllare le proprie emozioni, saper riconoscere una potenziale situazione di pericolo, sono solo alcuni dei temi che verranno trattati in classe, attraverso un duplice
percorso di esperienze pratiche e di spiegazioni frontali volto, prima di tutto, alla prevenzione; perché, come è scritto in molti testi antichi, “la vera vittoria sta nel non dover combattere affatto”.