Amstrad 1640 exposed
5 Marzo 2012Sono particolarmente legato a questo Personal Computer di marca Amstrad, visto che proprio un esemplare simile a questo nuovo arrivato è stato il mio primo PC.
Conservo ancora con affetto la mia prima macchina, eccola completa di manuale e software originale, ma bando ai sentimentalismi e mano al cacciavite, vediamo questa ultima donazione come si comporta !
Esteticamente si presenta bene, specialmente una volta tolti gli adesivi vari che personalizzavano in modo eccessivo monitor e tastiera.
Al boot iniziano problemi legati alla tastiera, ed i soliti errori per la mancanza (per fortuna !) delle batterie tampone, che in questo caso, sono delle normalissime AA. Una bella pulita alla membrana e una soffiata ai tasti risistema il tutto.
Nessuno dei due floppy disk drive sembra essere in forma, procedo con una buona pulizia, dopo aver smontato a fondo il computer, che si presenta ben costruito e facile da manutenere.
Provo a scambiare le due unità sperando che la secondaria sia stata usata di meno, ma invano.
Mi metto a cercare, tra i numerosi drive da 5″1/2 a 360k presenti in sede, quelli che presentano i 4 connettori per poter essere settati come drive 0-1-2-3: