Coder-MIUR
19 Ottobre 2014Mentre il gruppo di Laura ha partecipato all’evento alla Camera dei Deputati, il nostro gruppo si è invece recato al Ministero Istruzione Università Ricerca (MIUR). Qui il gruppo di mentor era davvero qualificato e numeroso forse per l’allergia che molti nerd soffrono nei confronti delle giacche, obbligatorie al Parlamento :).
L’inizio era previsto per le ore 15.00 ma già un ora prima ci siamo trovati all’ingresso numerosi.
E’ incredibile come ci siamo trovati immediatamente a nostro agio con gente mai vista e in pochi minuti abbiamo fatto amicizia con i vari gruppi provenienti da tutta Italia.
Alle 15 precise i 30 ninja presenti sono stati fatti entrare e salire le scale all’assalto del Ministero 🙂
Tutti noi siamo stati guidati dal personale verso la suggestiva sala preparata per l’evento, dove abbiamo trovato già tutto predisposto e i bambini si sono subito disposti attorno al tavolo rapidamente, montando le loro attrezzature pronti a sviluppare.
Subito i tecnici hanno aperto il collegamento con la camera dei deputati in teleconferenza e ci siamo salutati, dopo i rapidi discorsi istituzionali i nostri ninja si sono scatenati sul progettino proposto dimostrandosi davvero bravi e volenterosi. La pausa merenda è stata accolta quasi con fastidio tanto erano infervorati dal sacro fuoco creativo e sinceramente come mentor credo sia la volta che sono intervenuto di meno, anche perché i mentor presenti erano davvero numerosi.
Una tecnica usata per interrompere lo sviluppo dei nostri piccoli ninja è stata la “tecnica della pinna dello squalo”. Tutti, bambini e mentor, devono congiungere le mani sopra alla testa come a formare un pinna di squalo e alzarsi in piedi. In questo modo si interrompe il flusso creativo e i bambini possono svagarsi per qualche minuto.
Dopo la pausa ci siamo ricollegati con l’altro evento e ci ha fatto visita il ministro dell’istruzione Stefania Giannini che si è intrattenuta alcuni minuti e ha guardato con interesse i progetti di alcuni bambini. I nostri ragazzi hanno completato con rapidità i loro lavori e, anche se il tema proposto era la stella da catturare, in molti hanno fatto cose davvero diverse e per alcuni versi molto più complesse.
Il tempo è letteralmente volato e ci siamo ricongiunti con l’altro gruppo sul treno di casa
stanchi ma soddisfatti. E’ stata una bellissima esperienza.