comPVter riprende le attività
15 Febbraio 2015Dopo due mesi esatti dal forzato cambio sede, riprendono alla grande le nostre attività del giovedì sera.
Per una volta non si parla di bancali, scaffalatura da montare o di tavoli da acquistare. Salvatore infatti illustra la sua installazione di Drupal, customizzata per gestire il database dei nostri vecchi computer.
Quasi tutte le funzionalità principali sono già state sviluppate.
In ottica di associazione culturale, che vuole essere un punto di ritrovo proprio per imparare, chiediamo a Salvatore la disponibilità a tenere un corso su questo potente e versatile strumento per la creazione di siti dinamici e complessi.
Tocca poi ad Enrico illustrare il suo lavoro: un software on-line per tenere traccia delle nostre innumerevoli idee. Senza un metodo di raccolta e rendicontazione, rischiano di restare solamente delle chiacchiere stimolanti, senza avere modo di vedere la luce, diventando realtà.
Ha implementato un interessante sistema di votazione per capire se il progetto, finanziato da comPVter, stimola un numero sufficiente di soci. Diversamente il socio può proporre una realizzazione a sue spese, utilizzando il gruppo per reperire risorse umane e competenze.
Questo approccio, totalmente costruito da zero, ha dato il via ad un simpatico dibattito sui vantaggi e gli svantaggi nell’utilizzare i sistemi CMS come Drupal, WordPress e Joomla rispetto alla creazione in autonomia.
Tocca poi al nostro ospite della serata Federico, presentare il suo fWatch; un interessantissimo orologio smart autocostruito.
Nato per essere regalato ad un collega del Cern, prossimo alla pensione, è un progetto open, realizzato solo con software open.
Chiuse la serie di interventi il nostro Sergio, ripropone una demo della WiiLD, una lavagna interattiva tipo LIM, low-cost e high-performance.
Partono poi le chiacchiere libere in cui ci dividiamo a gruppetti.
C’è chi ammira un piccolo incisore laser portato da Samuele, chi invece si sofferma nella zona fab-lab per stampare 3D o chi sbircia il lavoro di Federico volto a domotizzare la nostra sede.
Io ho accompagnato i nuovi venuti in un primo “giro turistico” al pian terreno, nella zona museo.
Pur non essendo ancora al 100%, già si presta a qualche percorso tematico.
Iniziare a raccontare mi permette anche di capire come disporre al meglio il materiale.
Ho già qualche idea piuttosto migliorativa.
Insomma, una serata molto ricca di argomenti… e siamo solo al (re)inizio !