17 febbraio CoderDojo Pavia: impara a programmare, costruisci i tuoi sogni
24 Febbraio 2018Sabato scorso 17 febbraio si è svolto il terzo appuntamento CoderDojo Pavia della stagione 2018, ci siamo ritrovati al Polo Tecnologico di Pavia con 6 laboratori per i bambini:
creare il tuo videogioco con Scratch (7-17 anni)
• creare la tua App con AppInventor (9-17 anni)
• primi approcci alla robotica con Sapientino DOC (5-6 anni)
• Dress code: creare tecnologia che puo’ essere indossata (6-17 anni)
• Unity 3D (11 14 anni)
• Crea il tuo sito web con HTML5 (7-17 anni)
e un seminario per i genitori: Minori e consapevolezza su internet.
I ragazzi di scratch erano impegnati con la realizzazione di un gioco che ai genitori richiama alla memoria “barone rosso”. L’obiettivo del gioco è quello di abbattere l’aereo nemico, pilotando l’aereo di barone rosso con le frecce senza farsi colpire.
Il gioco era un po’ difficile per i nuovi ninja che però se la sono cavata egregiamente con l’aiuto del vicino e dei mentor.
Sviluppo sfidante anche per chi già padroneggia scratch: molti aprite da gestire e molto codice da scrivere in un paio d’ore.
Non sono mancate tuttavia versioni originalissime e decisamente migliori del gioco proposto!
È sempre bello vedere ragazzi entusiasti affrontare con entusiasmo le nuove sfide che proponiamo.
Il laboratorio HTML5 ha registrato il tutto esaurito, i ragazzi sempre contenti dei risultati del loro lavoro e curiosi di scoprire altro, sia grazie alla guida di Monica che utilizzando in autonomia le sushi card ed il libro Create with code!
Nel laboratorio Unity 3D abbiamo tentato un approccio diverso per mettere a frutto quanto imparato nelle lezioni prima senza continuare ad aggiungere nozioni legate al software specifico che usiamo.
L’idea consiste nell’avere un modello di gioco, che gli ho fornito già pronto, basato sulla fisica 3D ma con un gameplay vincolato a 2D: una sfera che rotola su delle piattaforme e deve raggiungere una destinazione; ci sono nel gioco dei bottoni che modificano in vario modo l’ambiente che il giocatore può premere e che i ragazzi possono programmare con uno strumento visuale a blocchi (Fungus).
La nuova formula funziona perché si sono messi a inventare nuovi livelli partendo dal mio esempio e sono venute fuori soluzioni creative che li hanno obbligati a pensare a come programmarli. Hanno inventato trampolini, catapulte, ascensori, tunnel con porte ecc. Partendo da elementi e comportamenti semplici hanno visto che è possibile costruire una grossa ricchezza di situazioni.
Il piano è fargli produrre un certo numero di livelli di complessità crescente per poi integrarli in un gioco unico a molti livelli. Mi sembra del tutto possibile arrivare ad avere un gioco con una ventina di livelli che possa essere pubblicato alla fine del percorso!
Nel laboratorio AppInventor si è continuato lo sviluppo del gioco iniziato la volta precedente, andando ad aggiungere nuovi elementi, e ciascuno ha personalizzato il gioco secondo la propria iniziativa.
I bambini più piccoli hanno potuto utilizzare sia il Sapientino
che il Clementoni Mind Designer, che disegnava forme coi pennarelli.
A dress code il laboratorio era diviso in tre gruppi:
uno ha proseguito i lavori sul progetto Uovo da lettura,
un altro si è cimentato nella costruzione di un circuito funzionante con ago e filo applicato su un pezzo di stoffa consistente che servirà per costruire una borsa,
un terzo ha realizzato una felpa con la taglia e cuci e le finiture di un abito realizzato nei precedenti appuntamenti.
Inoltre c’è stato modo di sperimentare la programmazione sul componente LadyBug
I genitori hanno potuto proseguire il percorso Minori e Consapevolezza su internet con Pierlorenzo Castrovinci, coordinatore per la Lombardia di Informatici Senza Frontiere.
Tutte le foto dell’evento sono visibili sul nostro archivio Flicker
Il prossimo appuntamento sarà sabato prossimo 3 marzo al Polo Tecnologico.
Iscrizioni su coderdojopv.eventbrite.it a partire da martedì 27 h 20:30.
